ENLHET - ENXET
Famiglia linguistica Maskoy.
Dipartimenti di Boqueron, Pdte. Hayes, Alto Paraguay.
Conosciuti anche come Lengua, si differenziano in Enlhet (del Nord )ed Enxet ( del Sud).
Si stima che nel 2.000 le due etnie contavano approssimatamente su 14.000 personas.
Tradizionalmente cacciatori raccoglitori, raccoglievano boccioli di palma per ricavarne miele selvatico e coltivavano piccoli appezzamenti nella foresta per produrre patata, tabacco, mais e mandioca, utilizzando un palo di legno a forma di remo.
Furono anche impiegati come operai nella estrazione del tannino dal quebracho colorato. Si organizzarono in cooperative per magazzini di consumo, piccolo allevamento, animali da cortile e produzione di latte.
Le loro abitazioni erano di forma circolare, relativamente basse ( una persona non poteva stare in piedi), costruite piantando pali nel terreno ed unendo gli estremi superiori a mo’ di cupola. Sopra si collocavano rami, erba e foglie, creando un tetto rustico.
Per le loro feste e riti ottenevano bevande dalla fermentazione di algarrobo, miele, mais e zucca.
Per la caccia e la guerra utilizzavano un bastone di legno duro, archi e frecce. La corda dell’ arco era fatta di stringhe di pelle di cervo.
Per tener nota del tempo avevano un bastoncino nel quale incidevano una tacca per ogni giorno che passava.
Come strumenti musicali utilizzavano un flauto di bambù e un fischietto di palo santo o di osso, tamburi di cuoio che percuotevano con bastoni di legno ed anche una specie di violino rustico, con un’ unica corda fatta di setole. Il suono si otteneva per frizione di un piccolo arco di setola e legno.
Lo sciamano occupa una posizione privilegiata nella comunità. Deve passare per una iniziazione molto severa: digiuni rigorosi, ingestione di erbe allucinogene, giorni di isolamento fino a raggiungere una situazione di extra percezione sensoriale. Tramite il “ viaggio estatico”gli aspiranti hanno accesso al mondo spirituale e scoprono cause e rimedi efficaci contro le infermità, compresa ’ ipnosi.
I morti sono seppelliti in un pozzo, in posizione fetale. Dopo la morte veniva distrutta la capanna del defunto dando alle fiamme anche lo spazio circostante. Un rituale funerario comune consisteva nell’aprire il costato del morto introducendovi pietre riscaldate, unghie di armadillo, ossa di cane e, a volte, formiche rosse
Gli Enxet Enlhet hanno terrore dei kilyikhama, esseri superiori maligni che possono impossessarsi del corpo delle persone addormentate quando, durante un sogno, l’ anima si separa dal corpo. Per proteggersi dai kilyikhama si confezionavano amuleti con piume.
Le feste hanno una importanza fondamentale. I partecipanti indossano ornamenti di piume ed altri materiali e si decorano con pitture corporali.
Le feste di iniziazione dei maschi e delle femmine si svolgono durante il giorno, durano sei settimane, con libagioni di chica, ottenuta dalla fermentazione di mais, algarrobo e altre frutte silvestri.
Le feste per celebrare le stagioni dell’anno (alyapvay’aclha’)la guerra, i matrimoni, le visite e gli eventi funerari si svolgono di notte.
Secondo la tradizione in tempi antichi, in una località dove si trova oggi la città di Loma Plata, nel Chaco Boreale, si aprì un grande pozzo. Da lì sgorgarono i fiumi e i pesci che si sparsero nel mondo ed uscirono anche cavalli e uomini del mondo sotterraneo che parlavano vari idiomi. L’ acqua del pozzo defluì verso occidente e formó un grande lago. I Lenguas rimasero in questa regione nei pressi della laguna e gli altri si sparsero al nord, al sud, all’ est e all’ ovest.
Gli uomini cacciavano e, successivamente, scoprirono vari ripi di api e di miele con nomi e sapori differenti.
Un giorno un uomo tirò’ una freccia che rimase conficcata nelle nuvole. Gli uomini si arrampicarono fino al Mondo Superiore dal quale vennero le piante e gli animali.
Artigianato
Si producono coperte, cinture a volte decorate con conchiglie.e piume scarlatte e braccialetti. Le borse di lana sono fatte di lana di pecora di due colori, bianco e scuro,con disegni geometrici o figurativi con telai costruiti con due pali piantati al suolo uniti da altri pali trasversali.
Il caraguata è utilizzato per corde e borse.
Vestiti, sandali, protezioni per le gambe contro gli arbusti spinosi. Tappeti e grandi borse per trasportare il miele, sono prodotti con cuoio o pelle di ñandú. Collane molto lunghe, fino a 6 metri, si realizzavano con conchiglie o con semi. Le donne producevano utensili per la casa di terracotta, da utilizzare come pentole, vasi, recipienti e vassoi per il cibo, decorati con motivi geometrici o raffigurazioni di animali.
Vari tipi di zucca servivano per conservare acqua, cibo, semi e tabacco.
Il Museo Verde di Filadelfia
E’ in vía di definizione un progetto per creare un Museo Verde “ leggero” della cultura Enxet- Enlhet nel Centro di Artigianato.
Come arrivare.
Ruta TransChaco. Circa 450 km di strada asfaltata da Asuncion.